Gli impianti dentali con attacco sferico (detti anche “a pallina” o “a testa sferica”) sono impianti in titanio che vanno a sostituire le radici naturali dei denti e che devono essere inseriti nell’osso mascellare per integrarsi con esso e svolgere la funzione di mantenere in sede la protesi mobile la quale, una volta modificata con gli appositi connettori, viene definita overdenture.
Quando sono utili ?
Scopo principale degli impianti con attacco sferico è quello di bloccare la dentiera nella sua corretta posizione ed impedirne il dislocamento o basculamento durante la masticazione o fonazione permettendo, altresì, al portatore di rimuovere la protesi dalla bocca con una semplice pressione delle dita seguendo un movimento ben determinato.
Inserimento degli impianti dentali con attacco sferico e modifica della protesi
Detti impianti, nella parte emergente dalla gengiva, presentano un attacco maschio a forma di sfera che si incastra, a pressione, con il corrispettivo attacco femmina che deve essere montato sulla protesi del paziente, se essa è recuperabile, oppure in una nuova costruita appositamente.
Il numero di impianti dentali con attacco sferico necessari dipende dalla situazione del paziente, in generale è possibile affermare che, 2 è il numero minimo per l’arcata inferiore e 4 per l’arcata superiore tutti quasi sempre inseriti nella parte anteriore dei mascellari utilizzando una semplice anestesia locale.
Il risultato del lavoro dell’implantologo è una situazione in cui anteriormente la protesi è ancorata agli impianti e posteriormente appoggia delicatamente sulla gengiva (supporto osteo-mucoso).
Le tecniche di posizionamento degli impianti
- a carico immediato qualora il dentista ne ravvisi le condizioni necessarie;
- a carico differito se gli impianti necessitano di un periodo di osteointegrazione per essere più stabili e supportare la protesi overdenture.
Alternative implantologiche
Oltre all’utilizzo degli impianti con attacco sferico per ritenere la dentiera in sede, esistono altre tecniche che prevedono l’utilizzo di altri tipi di impianti dentali ad esempio: