I mini impianti dentali si distinguono da quelli standard per le dimensioni che li caratterizzano, infatti il loro diametro va dai 1,6mm ai 2,4mm (comunque inferiore ai 3mm).

Il materiale con cui sono costruiti è il titanio e sono utilizzati prevalentemente per la stabilizzare la dentiera (o protesi mobile totale, overdenture) ma possono essere impiegati anche per sostenere una capsula la dove il paziente abbia perso il dente.

La procedura di inserimento è mininvasiva, spesso transmucosa (senza necessità di incidere la gengive), a carico immediato ed adatta anche alle persone più anziane che mal sopporterebbero un vero e proprio intervento di chirurgia orale.

In genere, anche chi non ha abbastanza osso per inserire gli impianti dentali standard, più grandi, può tranquillamente sottoporsi all’inserimento dei mini impianti poiché essi necessitano di un quantitativo di osso nettamente inferiore dei precedenti.

Le viti di dimensioni ridotte (diametro)  sono quindi adatte in caso di atrofia ossea (ovvero quando la quantità di osso a disposizione dell’implantologo non è sufficiente per gli impianti di diametro maggiore), spesso senza necessità di innesto osseo o rialzo del seno mascellare.

Quando utilizzare i mini impianti ?

Per fissare la dentiera (protesi totale mobile)

I portatori di dentiera sanno molto bene che questo tipo di protesi mobile, dopo qualche tempo, comincia a non essere più così stabile come lo era all’inizio.

Durante la masticazione piccoli frammenti di cibo si insinuano tra le gengive e la flangia (gengiva finta) provocando dolore.

Durante una conversazione, la mobilità della protesi rende difficile la pronuncia di determinate lettere come la S e la F inoltre, non è raro che i portatori emettano dei sibili durante la fonazione.

I mini impianti possono risolvere tutti questi problemi rendendo la dentiera ben salda in bocca pur garantendo al paziente la possibilità di rimuoverla ogni volta che ne sente la necessità oppure per la quotidiana igiene orale domiciliare.

Durante il periodo di osteointegrazione

Quando un paziente non ha alcun dente in bocca ed il dentista sconsiglia l’implantologia a carico immediato, è necessario inserire gli impianti dentali e far passare il tempo dell’osteointegrazione (integrazione degli impianti con l’osso) senza la possibilità di caricare gli impianti stessi immediatamente.

Certamente il paziente non può rimanere senza denti per 4 o 5 mesi quindi si ricorre ad una protesi mobile temporanea e questa è mantenuta in sede attraverso l’utilizzo di mini impiantidentali.

Una volta completata l’integrazione, i presidi provvisori vengono rimossi e la protesi fissa viene collegata alle viti ben salde in bocca.

In circostanze come questa, viti di dimensioni ridotte svolgono il duplice compito di mantenere in sede la protesi provvisoria e di fare in modo che questa non comprima eccessivamente sugli impianti inseriti nell’osso che si stanno integrando con esso.

Per sostenere una capsula

Come abbiamo anticipato all’inizio dell’articolo, i mini impianti dentali possono essere utili quando il paziente con atrofia ossea deve sostituire un dente mancante e la radice naturale non è adatta al sostegno della nuova capsula. In circostanze simile un solo mini impianto è inserito nell’alveolo mascellare ed ad esso è fissata la capsula.

Come si inseriscono ?

Inserimento delle viti

Volendo fissare una normale protesi mobile creando, così, una overdenture, l’implantologo esegue i dovuti esami radiologici (panoramica o TAC tridimensionale) per studiare quanti mini impianti inserire e i punti che offrono maggiore possibilità di successo.

Si procede quindi con l’anestesia locale.

Nella maggior parte dei casi, non è necessario incidere la gengive per esporre l’osso in cui inserire i mini impianti dentali, infatti il dentista può procedere con la tecnica trasmucosa che fora gengiva ed osso allo stesso tempo senza alcun dolore per il paziente anzi, con questa tecnica è possibile accorciare i tempi di guarigione dei tessuti gengivali.

A seconda della condizione del paziente, l’implantologo inserisce dai 2 ai 4 mini impianti nella mandibola (arcata inferiore) e dai 4 ai 6 nella mascella (arcata superiore).

Modifica della vecchia dentiera

L’odontotecnico modifica la vecchia dentiera applicando i connettori che si agganciano alla testa sferica dei mini impianti.

Se la vecchia protesi non è utilizzabile, si procede con la costruzione di una nuova appositamente realizzata.

La testa dell’impianto è a forma di sfera, e la componente di ritenzione, che contiene un O-ring in gomma, agisce come una cappetta o bottoncino. L’O-ring avvolge la sfera una volta che la protesi viene applicata e mantiene la protesi in sede.

Se l’overdenture viene applicata correttamente, essa appoggia delicatamente sulla gengiva del paziente ed i componenti di ritenzione offrono flessibilità verticale.

Vantaggi

I vantaggi nell’utilizzo dei mini impianti per stabilizzare la dentiera sono numerosi e li vogliamo riassumere a vostro vantaggio:

  • Procedura mininvasiva
    non è infatti necessario incidere la gengiva per il posizionamento delle viti in titanio quindi il periodo di guarigione è fortemente contenuto;
  • Possibilità di carico immediato
    specialmente nell’arcata inferiore, è possibile praticare il carico immediato ovvero effettuare l’intervento implantologico  e, nella stessa seduta, posizionare la protesi overdenture in modo che il paziente possa lasciare lo studio con la dentiera stabilizzata;
  • Recupero della vecchia protesi
    In molti casi il paziente non deve affrontare il costo per una nuova protesi mobile poiché quella vecchia può essere opportunamente modificata per ospitare i bottoncini che si agganciano alla testa dei mini impianti;
  • Costi contenuti
    Prezzo inferiore rispetto alle viti standard.

Alternative implantologiche

L’implantologia moderna prevede altri due soluzioni per stabilizzare la protesi mobile ovvero: viti con barra o con attacco sferico.

I costi dei mini impianti dentali

Il costo della soluzione offerta dai mini impianti è senza dubbio inferiore rispetto al prezzo che il paziente deve sborsare optando per l’implantologia che utilizza viti in titanio standard.

Visitando i siti Internet ed i forum di discussione è possibile rendersi conto che alcuni dentisti offrono differenti soluzioni:
4 mini impianti + dentiera in resina (costo da 1.400 Euro)
1 singolo mini impianto (prezzo da 400 Euro)

I prezzi riportati sono puramente indicativi poiché è consigliabile se non doveroso, richiede un preventivo completo al proprio dentista di fiducia che potrà meglio consigliarvi in base alle vostre reali esigenze.

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